Da Latisana in tutto il Friuli e anche in Veneto, installiamo e curiamo il tuo impianto termoidraulico 

Addolcitori d'acqua

Per quanto riguarda invece gli impianti termoidraulici, la Galetto Impianti è in grado di provvedere all’installazione di numerose soluzioni tecniche, con numerosi vantaggi in termini economici e nel pieno rispetto dell’ambiente e della salute dell’uomo. .

 

 

Tipologie di impianti termoidraulici

Depuratori Culligan

Tra le principali tipologie di impianti termoidraulici di riscaldamento vi sono dispositivi dotati di generatori di calore alimentati a gas, a gasolio, a biomassa e a energia elettrica. Inoltre se site in possesso di stufe, caminetti, oppure apparecchi di riscaldamento localizzati ad energia radiante, queste soluzioni possono essere assimilate ad impianti termici quando la somma delle potenze al focolare di ciascuna unità immobiliare è maggiore o uguale a 5 kW. Inoltre la Galetto Impianti installa impianti di climatizzazione estiva, impianti di produzione di acqua calda sanitaria per una pluralità di utenze o comunque non destinata ad una singola abitazione – come ad esempio la produzione centralizzata condominiale – impianti alimentati da teleriscaldamento, e sistemi cogenerativi. 

Incentivi in vigore: Ecobonus 65% e Conto Termico 2.0 

Per l’installazione degli impianti termoidraulici sopraccitati il Governo ha introdotto specifici incentivi, in modo tale da favorire gli investimenti nell’efficienza energetica e nel risparmio di risorse. L’installazione di questi speciali impianti ha notevoli vantaggi sul piano fiscale, grazie a due iniziative in particolare. La prima è il Conto Termico 2.0, in vigore dal 31 maggio 2016, che promuove gli interventi per l’incremento dell’efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili. Tra i beneficiari vi sono imprese e privati, i quali potranno accedere a sgravi fiscali per un totale di 900 milioni di euro annui. Con il Conto Termico 2.0 i privati potranno richiedere gli incentivi per le seguenti tipologie di interventi:


• installazioni di piccole dimensioni per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e di sistemi ad alta efficienza energetica; 

• sostituzione di impianti obsoleti con generatori alimentati a fonti rinnovabili;

• installazione di pompe di calore per la climatizzazione combinate con la produzione di acqua calda sanitaria; 

• installazione di caldaie, stufe e termo-camini a biomassa; 

• installazione di sistemi ibridi a pompe di calore;

• installazione di impianti solari termici anche abbinati a tecnologia solar cooling per la produzione di freddo. 


La seconda tipologia di incentivi è rappresentata dall’Ecobonus, che anche per quest’anno prevede la detrazione del 65% dell’importo totale di lavori di riqualificazione energetica degli edifici, con un tetto di spesa agevolabile che cambia a seconda della tipologie di intervento. 


Ecobonus per condomini

Nel caso specifico di realtà condominiali, l’installazione di impianti termoidraulici di nuova generazione prevede una detrazione che sale fino al 75% dell’aliquota Irpef, la quale varia a seconda delle seguenti tipologie di interventi: infatti la detrazione è del 70% per le spese di riqualificazione energetica di parti comuni degli edifici condominiali che interessano l’involucro dell’edificio, o almeno per il 25% della superficie totale. Il bonus sale al 75% per gli interventi, sempre su parti comuni dei condomini, finalizzati a migliorare la prestazione energetica invernale o estiva, per una spesa complessiva di 40.000 Euro. Nel caso degli interventi effettuati su parti comuni degli edifici condominiali, la proroga vale fino al 2021.

 

 

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